Ognuno di noi ha il proprio carattere, ognuno di noi ha il proprio font del cuore. Ecco a voi le shopper a tema Type Font - Garamond
Che amiamo la stampa, ormai, è assodato. E per avere una stampa che delizi la vista, è necessaria una bella
grafica.
Gli studi legati al mondo grafico sono innumerevoli e per poter esprimere un concetto scritto, è necessario riportarlo "nero su bianco" in modo coerente, geometrico e, alle volte, elegante.
Di cosa si ha bisogno, quindi? Naturalmente di un (bel)
font che riesca a rappresentare alla perfezione quello che siamo e che vogliamo esprimere.
Da qui, nasce l'idea della
#BuonaStampa di realizzare una linea di garment che, nella sua semplicità, riesca a far apprezzare ogni font scelto, nella sua totalià, storia e
carattere.
GARAMOND
Garamond è il nome dato a diversi tipi di caratteri tipografici, tutti più o meno riconducibili al lavoro del tipografo francese del XVI secolo Claude Garamond.
Le sue lettere, con curve morbide e un equilibrio impeccabile tra tratti spessi e sottili, offrivano una leggibilità senza pari, una vera rivoluzione per i lettori dell’epoca. Fu il primo a discostarsi da uno stile puramente scritto a mano per creare lettere che si leggessero meglio una volta stampate. La magia del Garamond ha attraversato i secoli; dal Rinascimento ha mantenuto la sua popolarità e il suo fascino sino ad oggi, diventando un favorito indiscusso nel mondo editoriale. Alcuni dei libri più popolari hanno utilizzato una forma di Garamond, inclusi i libri per bambini del Dr. Seuss e tutti i romanzi di Harry Potter, oltre a molte copertine di libri.
Dal Garamond sono derivate numerose varianti: tra le più famose, vale la pena di menzionare il Garamond Simoncini, da Francesco Simoncini, suo creatore, realizzato nella seconda metà degli anni Cinquanta del Novecento su commissione della casa editrice Einaudi, la quale lo ha poi utilizzato da allora fino ad oggi come suo font. C'è poi una versione "libera" di questo font, molto più giovane rispetto ai suoi familiari, l'EB Garamond, pubblicato nel 2011 per opera di Georg Duffner.
COME PRENDERTI CURA DELLA BAG STAMPATA
Con il nostro sistema di stampa digitale, l'inchiostro viene stampato direttamente sul tessuto
permettendo ai colori di legarsi con le fibre della t-shirt.
Per preservare nel tempo il tuo capo, ti ricordiamo che il principale nemico della stampa su tessuto
resta sempre l'alta temperatura, per questo motivo ti consigliamo di lavare (al rovescio)
a temperature non superiori ai 30° con detersivi per capi colorati o delicati.
Evitare l'utilizzo dell'asciugatrice. Non utilizzare candeggina e non eseguire lavaggi a secco,
il loro utilizzo comprometterebbe irrimediabilmente la stampa.
Evitare la centrifuga, in modo da non sottoporre la stampa a sollecitazioni inutili ed aggressive, se necessario
impostare una centrifuga medio-bassa.
Stirare i campi stampati al rovescio per evitare di compromettere sia il ferro da stiro che la stampa stessa,
o utilizzare dei panni umidi sul capo.
TEMPI DI CONSEGNA:
4 giorni lavorativi dalla conferma dell'ordine
Per ogni ulteriore info, quantitativi, differenti personalizzazioni e colori:
chiamaci allo 0971 442631 o scrivici su info@punto-service.it
